
La gente ha sempre fretta, non si ferma nemmeno per mangiare. Mentre passeggia estrae la baguette dalla borsa ed inizia a mangiare.

Se c'è una cosa che non piace ad un italiano è mangiare camminando :). Abbiamo visto anche la stazione Madeleine ed ho notato tristemente che non c'era nessuna panchina dove sedersi. Dopo aver fatto un po' di tetro umorismo davanti al Ritz ci siamo diretti in albergo per prepararci per la cena e per festeggiare il nostro primo anniversario. Per essere sicura di trovare un posto carino avevo chiesto ad un collega, che ha vissuto anni a Parigi, un posticino carino e lui mi ha consigliato La Coupole. Per evitare incovenienti abbiamo prenotato online prima di partire e in effetti nonostante la sale sia enorme, era pieno di gente. Quello che mi ha colpito dei ristoranti parigini e che ottimizzano i tavoli. La privacy non esiste. I tavolini da due sono quasi attaccati agli altri tavoli e se non fosse che non capisco niente di francese avrei tranquillamente potuto partecipare alle discussioni dei tavolini. La cosa inevitabile poi è che guardi quello che mangiano... che cosa brutta.
Il ristorante comunque è molto bello, ma ho capito che il cibo francese non fa per me. Forse non abbiamo preso i piatti giusti, ma il menù solamente in francese non ha aiutato... ed il cameriere non era molto disponibile a spiegarci in inglese le portate, quindi siamo andati a caso. Ho preso paté di fegato d'oca, che era molto buono, e poi il resto l'ho dimenticato... Andrea ha cannato tutti i pasti.. non gli è piaciuto niente di quello che ha mangiato. E poi per dolce ho commesso l'errore di ordinare qualcosa con il formaggio.
Nell'immagine il dolce scelto da Andrea che era meglio del mio ma non per questo buono.
Mi aspettavo una cosa dolce, invece sapeva proprio di formaggio fresco, assomigliava a tutto tranne che ad un dolce. E dopo questa fantastica ed immenticabile pasto, meno male che abbiamo riso, ma forse era per il vino, siamo tornati in albergo.