
Abbiamo preso l'audioguida, che era compresa nel biglietto, ma devo dire che è statA un po' deludente. L'audioguida descriveva solamente le opere d'arte senza soffermarsi a descrivere la vita che si svolgeva nelle varie stanza. C'è bisogno di pettegolezzi! Mi aspettavo che si soffermasse su quale fatto famoso accaduto.. qui la regina beveva la cioccolata o qui ha incontrato per la prima volta il duca, insomma dopo anni di Lady Oscar.... volevo vedere dove si erano svolte realmente le scene! Per questo devo dire che Schonbrunn è stato 100 volte superiore! A momenti sapevo anche quanti addominali faceva Sissi la mattina :D. Sotto c'è la foto di un soffitto della reggia, il filo è una parte di un opera d'arte di Koons, un'aragosta.

In ogni caso, dopo la visita alle stanze compresa di sculture moderne siamo andati ai giardini. I giardini sono meravigliosi, ci passerei intere mattinate in bicicletta... farlo a piedi è un po' faticoso. La cosa che mi ha colpito maggiormente dei giardini è la statua di Nettuno, che potete vedere nella foto in basso.

All'interno del parco è possibile pranzare e noi non ci siamo di certo tirati indietro con due panini e due crêpe innaffiati da una bottiglietta di vitel per un totale di 18.50. Eh si Parigi è proprio economica! Nel pomeriggio ci siamo seduti a riposare e magicamente le fontane del giardino si sono tutte accese ed hanno iniziato a suonare musica classica. Devo dire che anche se non amo la musica classica, ascoltarla all'interno di un giardino così meraviglioso fa il suo effetto.
Dopo aver visitato il parco, abbiamo deciso di non andare a vedere anche il Petit Trianon e ci siamo diretti verso la Tour Eiffel. Quando dico che è meglio comprare i biglietti prima, penso sempre alla fila interminabile fatta per vederla... ore e ore.. una cosa allucinante! Dopo aver fatto tutta quella fila, siamo rimasti ore ed ore a vedere la vista che la torre offre. Siamo riusciti a vedere Parigi al sole, al tramonto e la notte ed abbiamo scattato un sacco di foto.

Quando abbiamo deciso di andare via, abbiamo fatto la fila pure per uscire!
A cena siamo andati in un posto chiamato Flams a Montparnasse ed abbiamo assaggiato la specialità. Il posto è alla mano, il cameriere purtroppo non parlava molto bene l'inglese e non riusciva a spiegarci il menù. Fortunatamente un ragazzo francesce, che mangiava vicino al nostro tavolo, ci ha spiegato che c'era la possibilità di pagare un prezzo fisso, 15€ e di mangiare a volontà. Le Flams è una specie di pizza molto sottile e condita con formaggio fuso più qualsiasi cosa che venga in mente al cuoco, tipo patate, funghi ecc. Dopo la mangiata siamo tornati in albergo e siamo crollati dal sonno :)